Il 4 giugno 2025 , l'avvocato Emanuele Carniello scrive per la FIADEM CSA NORDEST al presidente di MTS Srl, Paride Cargnelutti una forte lagnanza in merito al cantiere sito a Lignano Sabbiadoro presso il quale risultano iscritti circa 18 dipendenti oltre ai lavoratori stagionali. E' emerso che il capo servizio sia solito assegnare agli iscritti della OS Fiadel le mansioni più gravose, ovvero, quelle meno gradite, invitando apertamente gli operatori a non iscriversi al sindacato, sollecitando gli iscritti a recedere dall'iscrizione, oppure ad eseguire servizi come operatori singoli con movimentazione di bidoni da 1,7 lt." Passa qualche giorno e il 17 giugno 2025 la FIADEL CSA NORDEST invia al presidente di Ambiente e Servizi, Renato Mascherin, la seguente mail di protesta: “Abbiamo avuto notizia della stampa indipendente di una serie di problematiche in ordine ad una cattiva conduzione di MTF che si riverbera anche sull’immagine di Ambiente Servizi socio di maggioranza, che di seguito le sintetizziamo. Le chiediamo pertanto di intervenire quale socio di maggioranza al fine di non far coinvolgere la stessa Ambiente Servizi per mantenere il buon nome ed Immagine di quest’ultima. Il 16 giugno 2025 a Lignano si è tenuto un convegno sul tema della rigenerazione urbana e della qualità dello spazio pubblico. Nello stesso momento, nella zona di Pineta, i cassonetti erano pieni fino a traboccare, in un contesto di degrado urbano evidente e inaccettabile. Le fotografie scattate a Pineta (zona arco Ginestra e vie limitrofe) mostrano cassonetti colmi di rifiuti, cibo in decomposizione, presenza di topi e zanzare. I turisti stranieri sono rimasti disgustati dalla situazione, incompatibile con un centro turistico di rilievo internazionale. La giunta comunale appare inerte, disinteressata ai servizi essenziali come la raccolta dei rifiuti. Il Comune partecipa (per l’1%) nella società MTF, incaricata della pulizia cittadina, la cui presidenza è affidata a Paride Cargnelutti (Fratelli d’Italia). L’episodio è il riflesso di un più ampio declino amministrativo. La cosiddetta “rigenerazione urbana” si scontra con una realtà fatta di incuria, malagestione e disservizi. L’ evento segna simbolicamente il tramonto della giunta Giorgi, incapace di affrontare i problemi concreti della città”.
