Perchè con tanti manager pluri laureati, naturalmente friulani, Naturalmente da latte friulano punta su un presidente nato e residente in Veneto? Perchè puntare sul commissario dell'agenzia veneta per i pagamenti che nell'ultimo anno ha percepito dalla Regione Veneto oltre 130mila euro? Chi è Fabrizio Stella, tanto potente da pretendere una lettera di manleva per l'eventuale nuovo incarico? Vediamo cosa ha fatto negli ultimi anni:
Con Deliberazione 4 aprile 2024, n. 370 la Giunta regionale del Veneto ha nominato, ai sensi dell'art. 11 della L.R. n. 53/1993, Commissario straordinario dell'Agenzia veneta per i pagamenti (AVEPA) il Sig. Fabrizio Stella a seguito della presentazione delle dimissioni dell'allora Direttore in carica. La durata dell'incarico al Commissario straordinario in carica, è stata prorogata dalla Giunta regionale al 30 giugno 2025, con i medesimi compiti e le medesime funzioni stabilite nella DGR n. 370 del 4 aprile 2024. Nel frattempo con nota prot. n. 97965 del 23 maggio 2025, acquisita al protocollo regionale il 26 maggio 2025 con il n. 257800, il Commissario straordinario di AVEPA ha inviato il nuovo Report di mandato dal quale emerge che nel prossimo futuro AVEPA sarà chiamata a fronteggiare una serie di sfide strategiche complesse, che si innestano su un sistema organizzativo già fortemente impegnato nella gestione di attività ordinarie articolate e con scadenze fissate dal quadro normativo comunitario e nazionale. Il contesto richiederà un forte presidio manageriale, una visione strategica coesa e un coinvolgimento pieno e consapevole di tutto il personale. In particolare l'Agenzia:
Dovrà garantire la piena funzionalità dei propri sistemi e l'adeguatezza delle procedure informatiche per assicurare la raccolta e la gestione annuale delle circa 57.000 domande unificate, da completare entro la fine di luglio, come da prassi consolidata;
sarà chiamata a confermare gli elevati standard di efficacia e puntualità nei pagamenti, fondamentali per assicurare la liquidità al sistema agricolo regionale. Nel rispetto delle normative europee, delle disposizioni ministeriali e delle circolari emanate da AGEA Coordinamento, l'Agenzia dovrà quindi assicurare: l'erogazione puntuale degli anticipi, a partire dal 16 ottobre 2025, per un importo stimato in circa € 135.000.000,00 (domanda unica e CSR superfici), la successiva liquidazione dei saldi, con avvio già dal 1° dicembre 2025 e conclusione entro il 30 giugno 2026, per un valore complessivo di circa € 323.000.000,00;
dovrà occuparsi della gestione della fase conclusiva della programmazione PSR 2014-2022. Le risorse residue, pari a circa € 70.600.000 (al 30/4/2025), dovranno essere interamente spese entro il 31 dicembre 2025, pena la definitiva perdita dei fondi;
dovrà dare piena attuazione al CSR 2023-2027, con particolare riferimento agli obiettivi di spesa legati alla regola comunitaria del "N+2", che impone l'utilizzo dei fondi entro il secondo anno successivo a quello di impegno. Per rispettare le scadenze del 31 dicembre 2025 e del 31 dicembre 2026, sarà necessaria una gestione efficiente e
tempestiva delle domande di aiuto e pagamento, garantendo il raggiungimento delle performance del Programma;
con riferimento al PNRR, sarà chiamata a gestire la raccolta delle domande di pagamento e la relativa liquidazione, per i bandi dedicati alla "Protezione e valorizzazione dell'architettura e del paesaggio rurale" e alla "Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare". L'obiettivo sarà completare la raccolta entro la fine del 2025 e finalizzare i pagamenti entro giugno 2026, per un importo complessivo di circa € 68.900.00
