Mentre Massimiliano Fedriga è certo che la priorità dei cittadini sia istituire il terzo mandato per i governatori, i consigieri regionali di maggioranza e opposizione, incassano oltre 8mila euro al mese, assieme ai vari benefit, per cazzeggiare nel territorio e postare su Facebook "i momenti più faticosi della loro giornata". Mauro Di Bert, consigliere regionale della Lista Fedriga, non si perde un taglio di nastro di eventi mondani e sportivi; un'attivistà che svolge da almeno 20 anni, ossia da quando era sindaco del suo paesello. Secondo lui è un segnale di “partecipazione e condivisione” con i tanti elettori che stentano ad arrivare a fine mese. “A Lignano Sabbiadoro per l’Inaugurazione della 39esima edizione della Biker Fest, uno dei motoraduni più grandi d’Europa che richiama migliaia di appassionati della due ruote. Una simpatica occasione per incontrare Marco Melandri campione del mondo nella classe 250” - posta il 16 maggio. “Grande festa oggi a Percoto, con Beppino Govetto per il passaggio del Giro d'Italia, con il supporto della Motostaffetta Friulana” - pubblica il 24 maggio; sempre con tanto di foto con mocasssini splendenti in primo piano. Una norma della Regione Fvg, prevede che ogni consigliere percepisca un corposo rimborso forfettario mensile per le spese di benzina per coprire queste faticose trasferte di decine di kilometri. Affascinato dal forte consenso dell'eurodeputata Annamaria Cisint (Lega) ottenuto nella sua quotidiana battaglia al mondo islamico italiano, Mauro Di Bert, ha pensato di postare anche dei video con scritte cubitali per sordomuti in cui tenta di emulare l'ex sindaco di Monfalcone con uscite imbarazzanti e decisamente controproducenti, visto che la morale è sempre lo spreco di denaro pubblico: “Vi è mai capitato di sentirvi insicuri sull'autobus, in centro città o in spiaggia? Con il programma Sicurezza 2025, la Regione Friuli Venezia Giulia investe 7,5 milioni per rafforzare la polizia locale, potenziare la vigilanza, sostenere i Comuni e proteggere i più giovani. 1,3 milioni vanno alla vigilanza con gli steward nei capoluoghi, nello località balnerai come Lignano e Grado.”
