Il Comitato per la Palestina, in queste ore sta diffondendo il seguente comunicato: “In vista della partita, dopo mesi di proteste e settimane di immense mobilitazioni contro il genocidio in Italia e nel mondo, si terrà domani una prima manifestazione a Roma presso la sede della FIGC. Per lunedì 13 ottobre alle 15.30, è stato infatti lanciato un presidio con lo slogan «Tifiamo Palestina: Italia-Israele, questa partita supporta il genocidio, fermiamola». Si giocherà martedì 14 ottobre, alle ore 20:45 a Udine, la partita valida per le qualificazioni mondiali di calcio tra Italia e Israele: una partita «che si terrà nonostante le pressioni popolari contro una nazionale che rappresenta pienamente i valori sionisti, una squadra che mai ha preso le distanze dal genocidio che Israele sta commettendo, ma spesso glorificandolo» scrivono dal comitato per la Palestina di Udine. A Udine l'appuntamento è stato lanciato per le 17.30 in Piazza della Repubblica per un corteo che arriverà fino a piazza Primo Maggio. In testa al corteo, scrivono ancora dal comitato, «ci sarà la comunità palestinese, seguita dai comitati per la Palestina e le 300 associazioni che hanno aderito alla mobilitazione. Scendiamo in piazza per ribadire la nostra avversità a uno Stato genocida e colonizzatore e urlare ancora una volta che siamo dalla parte della Palestina, la sua libertà, la sua autodeterminazione, e la sua voglia di giustizia». Intanto mentre la città teme atti di vandalismo e di violenza a causa di possibili infiltrati non esclusi nemmeno dagli stessi organizzatori, il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, creato il guaio ora scappa. "Non sarò presente allo stadio Friuli per la partita Italia-Israele, in programma lunedì 14 ottobre". Lo ha detto all'ANSA il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, riferendo di averlo comunicato anche alla Federcalcio, alla quale ha reso noto che parteciperà, invece, "alla veglia serale di preghiera per la pace, presieduta dall'Arcivescovo di Udine, monsignor Riccardo Lamba", in programma nel pomeriggio dalle 18 alle 20.
